In molte diete vegetariane e vegane si cerca spesso l'alternativa a cibi più nutrienti e ricchi di fibre, come i semi di vari alimenti o ad esempio i germogli di soia.
Tra i vari semi è utile fare una netta distinzione tra i semi oleosi e i germogli. I semi oleosi, sono ricchi di proprietà nutritive e fanno parte di questa categoria i fagioli e altri tipi di legumi.
I semi oleosi, oltre a contenere preziosi oligominerali, sono un'importante fonte vegetale di acidi e grassi omega 3 e di vitamine di gruppo B.
Gli omega 3, sono importanti perché abbassano il rischio di malattie cardiovascolari. Essendo ricchi di grassi, è importanti non esagerare nel consumo giornaliero.
I germogli sono ricchi di vitamine, minerali ed enzimi; né contengono spesso più della pianta adulta, e sono facilmente digeribili. I germogli più diffusi sono quelli di leguminose (soia, fagioli, ceci e lenticchie) e di cereali (grano, grano saraceno, riso, farro, orzo e avena). Spesso i germogli si trovano nei migliori supermercati già pronti per essere consumati.
I germogli di varia natura, è possibile produrli in casa propria durante tutto l'anno, anche se quelli prodotti in primavera sono più ricchi di sostanze nutritive e benefiche per l'organismo.
Con i germogli di soia, è possibile realizzare numerose insalate o zuppe, proprio per la loro praticità in cucina. |