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CONSUMO ECCESSIVO SALE

Un consumo eccessivo del sale può portare a seri problemi e complicazioni di varia natura. Ecco qualche informazione in più sul sale e perchè non se ne deve fare un consumo eccessivo limitandone il più possibile l'uso.

Il sale si forma in natura grazie al cloro e al sodio e come proprietà ha la capacità di essere antibatterico, antinfiammatorio e disintossicante. Rappresenta uno dei condimenti più usati in cucina grazie alla facoltà di rendere ogni pietanza più saporita.
Il sale spesso viene utilizzato come ingrediente fondamentale per cucinare pesci sotto sale, come il branzino e il salmone poi cotti in forno. Il sapore del sale con il calore del forno, evapora e rende la pietanza salata al punto giusto.
Ma come per ogni cosa si deve fare bene attenzione a non abusarne con un consumo eccessivo.

Esistono vari tipi di sale come: il sale marino, sale integrale, sale grosso, sale fino, e sale iodato. Anche il sale, specialmente nelle diete, se assunto in quantità eccessive, può portare a varie malattie cardiovascolari. È utile usare il sale iodato soprattutto per chi soffre di tiroide o altre malattie.
Ultimamente le abitudini riguardo l'uso del sale sono cambiate e la cultura del sano si sta propagando in tutto il mondo con un conseguente minore consumo eccessivo di sale. Mangiare con meno sale è indice di vita sana e se proprio non potete evitare l'uso quotidiano, basta solo limitarlo a un consumo non eccessivo.


Tra i peggiori e più fastidiosi problemi legati ad un consumo eccessivo di sale ricordiamo i problemi di ritenzione idrica cioè l'incapacità di svuotare la vescica regolarmente eliminando l'acqua in eccesso dall'organismo con conseguente ristagno delle impurità nel nostro corpo e gonfiore generale dovuta alla presenza eccessiva di acqua trattenuta dal sale stesso. Per risolvere questo fastidioso problema basta semplicemente consumare meno sale e nel giro di pochi giorni (e qualche volta anche poche ore) tutto torna alla normalità.
Si hanno poi problemi legati ai reni, all'ipertensione arteriosa e si registra un aumento dei problemi legati al cuore e ai vasi sanguigni.
Lo stesso Ministero della Salute in un comunicato ha espressamente detto che l'eccessivo consumo giornaliero di sale è uno dei principali responsabili dell’insorgenza di ipertensione arteriosa che causa patologie dell’apparato cardio e cerebrovascolare. Lo stesso documento continua affermando che un minore consumo del sale aumenta anche la resistenza delle ossa.

Se il vostro obiettivo è quello di mangiare con meno sale ma la cosa non vi piace affatto, fatelo diminuendo le dosi di sale un po' alla volta e nell'arco di un paio di settimane potreste addirittura non salare per niente una pietanza e mangiarla senza alcun fastidio.
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