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RAVANELLI E PRESSIONE ALTA

Qual è il collegamento tra i ravanelli e pressione alta? Eccolo spiegato in questo articolo semplice e diretto. Sapevi che fanno bene anche al fegato e ai reni?

Tondi, piccanti, croccanti, rossi fuori e bianchi dentro (insieme ed altre varianti numerosi varianti di colori), i ravanelli sono un particolare ortaggio dall'aspetto e dal gusto singolari. I ravanelli si prestano a numerose modalità di preparazione ma le più diffuse sono senz'altro quelle in cui vengono bollite per accompagnare piatti a base di carne o in cui vengono lasciati crudi per colorare ed arricchire delle sane e fresche insalate estive.

Ricchi di acqua, vitamine e sali minerali, i ravanelli hanno diversi benefici sul nostro organismo. In questo caso approfondiremo l'aspetto che riguarda i ravanelli e pressione alta per capire quale sia il collegamento tra le due cose.

Per chi soffre di ipertensione (cioè pressione alta) i ravanelli possono essere un valido aiuto per eliminare tutte quelle strane sensazioni e pericoli legati alla pressione alta come vertigini, affaticamento, mal di testa, sensazione di disagio, infarti e ictus.
I ravanelli infatti abbassano la pressione alta oltre che avere altri numerosi benefici sul fegato, reni e pelle. Le stesse proprietà erano state scoperte anche dagli antichi egiziani che li facevano mangiare ai propri schiavi per abbattere il calore e l'affaticamento durante i lavori forzati.

Va detto comunque che gli sbalzi di pressione sanguigna possono essere causati da obesità, ipotiroidismo e stress, per questi motivi è utile rivolgersi ad un medico per conoscerne la causa e agire di conseguenza. In ogni caso i ravanelli e qualsiasi altra verdura non potrà altro che farvi bene! A proposito, se fresche mangiate anche le foglie crude dei ravanelli in un'insalata.