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COME PULIRE LE COZZE

La pulizia delle cozze è un'operazione difficile e non sai bene da dove cominciare? Eccoti spiegato nel dettaglio come pulire le cozze partendo dalla cottura fino a quando vanno a finire sul piatto.

La pulizia delle cozze non è un'operazione difficile, ma bisogna prestare molta attenzione nel pulirle per evitare che i residui di sporcizia possano andare a finire nel piatto in cui mangerete. Nel godervi un buon e succulento piatto economico a base di cozze, ci sono alcuni piccoli accorgimenti da prendere prima e dopo la cottura. Imparate alcuni passaggi e non avrete alcun segreto su come pulire le cozze.

La maggior parte delle volte, nell'acquistare cozze fresche sarà lo stesso pescivendolo ad aiutarvi a ridurre lo sporco di questi molluschi con uno speciale macchinario: di fatto le cozze sono già parecchio pulite quando esposte in vendita. Potrebbe però capitare che il lavoro più duro lo dobbiate fare voi stessi a casa o perchè quello stesso macchinario ha fallito in modo palese su alcune cozze oppure perchè il pescivendolo non ha avuto cura nel farlo. In ogni caso tornando a casa l'aspetto esterno delle cozze potrebbe non piacervi e dovrete darvi da fare per eliminare le incrostazioni sopra il guscio esterno fino ad avere il guscio nero privo di qualsiasi elemento esterno, alghe ed incrostazioni varie. Per fare questa operazione, munitevi di un coltello e con la sua lama grattate la superficie della cozza; successivamente con l'aiuto di una spugnetta rigida pulite ogni cozza per eliminare del tutto ogni sporco residuo. Non appena le cozze saranno tutte pulite in base al vostro personale livello di soddisfazione, passatele sotto l'acqua per sciacquarle.


A questo punto le cozze sono pronte per essere cucinate come meglio credete. Una soluzione potrebbe essere quella di prendere un tegame, versare tutte le cozze al suo interno e lasciare cuocere per qualche minuto. Le cozze saranno pronte poco dopo quando inizieranno ad aprirsi e a produrre un delizioso brodino che può essere filtrato e utilizzato per la preparazione di risotti o altri primi piatti.
Durante la cottura delle cozze potete aggiungere del prezzemolo, aglio e qualche pomodorino per creare un'ottima base per un buon piatto di spaghetti. Il brodino che ricavate dalle cozze potete anche congelarlo e riutilizzarlo in un secondo momento.

Un'ultima cosa. La nostra lezione su Come pulire le cozze non è terminata. Dopo la cottura, non dimenticate di pulire le cozze dalla "barbetta" interna cioè quella parte un po' spugnosa verdognola attaccata su molti molluschi. Qualche volta potrebbe essere più semplice strapparla via prima della cottura poichè il filamento potrebbe presentarsi anche esternamente: in questo caso basterà tirarla via o tagliarla con un paio di forbici. Comunque le cozze da coltivazione hanno molto meno barbetta rispetto alle altre.

Se pensate di mangiare le cozze dopo qualche giorno, prima di cuocerle tenetele in frigo in un contenitore aperto e con un panno umido sopra. Evitate di soffocarle con contenitori chiusi e sigillati. Meglio consumarle entro un paio di giorni.
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